Questo è un libro che nasce dal vissuto quotidiano di due avvocati, che lavorano ogni giorno con le storie delle persone e, spesso, degli uomini. È un libro che indaga su un fenomeno sottaciuto e nascosto, quello della violenza subìta dall’uomo. Violenza che non è solo fisica, ma soprattutto psicologica, economica e giuridica. Violenza che è fatta di false accuse, basate su stereotipi e standard primordiali. Violenza che è fatta di perdita di rapporti genitoriali, nel silenzio assoluto delle Istituzioni e di quegli Enti preposti all’aiuto ed al sostegno dei genitori e dei figli, aiuto che di sovente non si realizza. Violenza che è fatta della perdita di un tetto e della possibilità di avere una vita dignitosa, nonostante anni e anni di lavoro e sacrifici. Questo è un libro che vuole sgomberare il campo da stereotipi sbagliati e pericolosi che impediscono di comprendere la tragedia della violenza contro l’uomo che, quanto la donna, può essere vittima. È un libro che vuole insegnare come la violenza non ha genere, età, sesso o provenienza geografica. È un libro che raccoglie le esperienze sul campo, perché non c’è nulla di più eloquente della realtà.