Il Codice dei contratti pubblici ragionato è stato pensato quale innovativo strumento di preparazione e consultazione, utilissimo per tutti gli operatori del diritto, studenti universitari compresi.
Gli articoli del Codice sono corredati da commenti che ne pongono in evidenza la ratio ed il contenuto, dando inoltre atto delle più rilevanti questioni interpretative emerse.
Questa seconda Edizione è stata riscritta in considerazione dell’entrata in vigore del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, con cui è stato approvato il nuovo Codice dei contratti pubblici, peraltro già modificato da:
– L. 27 novembre 2023, n. 170, di conv. del D.L. 29 settembre 2023, n. 132 – (Conflitto di interessi e procedura competitiva con negoziazione);
– Regolamento UE 15 novembre 2023, n. 2023/2495/UE – (Contratti pubblici e soglie di rilevanza europea);
– Regolamento UE 15 novembre 2023, n. 2023/2510/UE – (Contratti pubblici e soglie di rilevanza europea nei settori della difesa e della sicurezza);
– L. 13 novembre 2023, n. 162, di conv. del D.L. 19 settembre 2023, n. 124 – (Composizione della Cabina di regia);
– L. 9 ottobre 2023, n. 136, di conv. del D.L. 10 agosto 2023, n. 104 – (Semplificazioni e affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC).
Il Codice approvato con D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, non rinvia a ulteriori provvedimenti attuativi ed è immediatamente autoesecutivo. Fondamentale rilievo assumono , al riguardo, gli Allegati al Codice (legislativi in prima applicazione, regolamentari a regime), destinati ad assorbire linee guida ANAC e regolamenti. La terza Parte del presente Codice ragionato contiene pertanto gli Alleagati.
Completa l’Opera, in uno ad un utile Indice analitico, un’Appendice recante le Delibere adottate dall’ANAC, tra l’altro in tema di banca dati nazionale contratti pubblici, fascicolo virtuale dell’operatore economico, pubblicità legale, trasparenza dei contratti pubblici, modalità di calcolo delle quote di esternalizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture, assegnazione d’ufficio di una stazione appaltante o centrale di committenza qualificata, pareri di precontenzioso, legittimazione straordinaria Anac, vigilanza in materia di contratti pubblici, poteri sanzionatori, casellario Informatico dei contratti pubblici, bando tipo servizi e forniture sopra soglia, avvio del processo di digitalizzazione.