Intermediari e mercati di strumenti finanziari

Venticinque anni dall’emanazione del TUF e della regolamentazione attuativa in materia di intermediari e mercati possono essere pochi o tanti: dipende dai punti di vista.

Possono essere tanti se si guarda all’evoluzione della materia e di ciò che la stessa disciplina e al punto di arrivo di questo primo periodo.

Possono essere pochi se si guarda agli effetti che il TUF ha apportato al panorama economico e finanziario italiano. 

L’opera vuole essere uno stimolo pratico e sostanziale rivolto a tutti, studiosi e professionisti del settore, perché si guardi ai prossimi venticinque anni del TUF come se in questo periodo fosse necessario sviluppare, in ottica sostanzialmente europea, un progetto ideale dai risvolti applicativi essenziali.

Di qui la scelta metodologica: l’applicazione del metodo SWOT (acronimo di strenght, weakness, opportunities and treats) cioè l’analisi dei punti di forza o debolezza dell’evoluzione e dello stato dell’arte ed analisi delle opportunità e dei rischi per il futuro.